Il Cordycep è un fungo originario dalla Cina e degli altipiani Tibetani, ampiamente utilizzato dalla Medicina Tradizionale Cinese per le sue svariate proprietà tra le quali spiccano quelle immunostimolanti, adattogene, antiossidanti, epaprotettive, antinfiammatorie e toniche. Il Cordycep insieme ad altri funghi come Reishi ed Hericium, in quanto particolarmente ricchi di proprietà benefiche per il corpo, è alla base della Micoterapia.
Scopriamo insieme cos’è, i suoi benefici e come riconoscere un Integratore di qualità a base di Cordycep.
Cordycep: proprietà e benefici
Tabella dei Contenuti
Cordycep fungo, cos’è? da dove proviene?
Il Cordyceps, in italiano Cordycepi, è un genere di funghi appartenenti alla famiglia Cordycipitaceae che si caratterizzano per essere dei “funghi parassiti” che attaccano insetti ed altri organismi (come i funghi ipogei).
Esistono varie specie di Cordycep (si dice intorno alle 600) sparse principalmente nel Sud-Est Asiatico ma le 2 specie più famose sono:
Cordycep Militaris vs Sinensis, le differenze:
Cordyceps Sinensis e Cordyceps Militaris sono due specie di funghi del genere Cordyceps, ed entrambe sono state tradizionalmente utilizzate in ambito medicinale, sebbene ci siano alcune differenze sostanziali tra di loro:
Habitat e Fonte:
- Cordyceps Sinensis: cresce naturalmente nelle regioni dell’Himalaya, specialmente sulle larve della falena Thitarodes. Infatti, questo fungo inizia il suo ciclo di vita come spora infiltrata all’interno di questo insetto dove inizia poi a sviluppare il suo micelio. L’insetto, a causa dell’infezione fungina, inizia a morire lentamente. Una volta morto, il fungo tende a spuntare fuori dalla testa dell’insetto. È stato storicamente raccolto in Tibet e in alcune regioni della Cina.
- Cordyceps Militaris: può essere coltivato in laboratorio utilizzando un tipo di bruco come cellula ospite ed è quindi meno dipendente da condizioni geografiche specifiche. Questo ha reso più accessibile la sua produzione su larga scala rispetto a Cordyceps sinensis.
Composizione Chimica:
- Cordyceps Sinensis: contiene una varietà di composti bioattivi, tra cui polisaccaridi, cordicepina, adenosina, e altri nutrienti.
- Cordyceps Militaris: contiene una composizione simile, sembrerebbe addirittura in concentrazioni maggiori.
Disponibilità e Costo:
- Cordyceps Sinensis: a causa della sua raccolta principalmente selvatica e delle limitazioni geografiche, Cordyceps sinensis può essere estremamente costoso ed è soggetto a preoccupazioni ambientali legate alla sua raccolta.
- Cordyceps Militaris: essendo coltivabile in laboratorio, Cordyceps militaris è spesso più accessibile e può essere prodotto in modo più sostenibile, riducendo il costo complessivo e l’impatto ambientale.
Usi Tradizionali e Potenziali Benefici:
- Entrambi sono stati utilizzati nella medicina tradizionale cinese per sostenere la salute generale, aumentare l’energia, migliorare la funzione renale e promuovere la longevità.
- Gli studi scientifici hanno suggerito che entrambe le specie potrebbero avere proprietà antiossidanti, immunomodulanti e altri potenziali benefici per la salute.

Le incredibili proprietà ed i benefici del fungo Cordycep
Il fungo Cordycep, grazie alla particolare composizione chimica, può vantare proprietà:
- Immunostimolanti: contribuisce a modulare la risposta immunitaria
- Antiossidanti: contribuisce a ridurre lo stress ossidativo
- Toniche: tradizionalmente viene utilizzato per aumentare la resistenza fisica e ridurre la stanchezza.Inoltre, Alcuni studi suggeriscono che il Cordyceps militaris potrebbe avere benefici sulla funzione respiratoria e sulla capacità polmonare, che potrebbero essere utili per coloro che praticano attività fisica intensa
- Epaprotettive: aiuta a protegge fegato e reni dall’accumulo di tossine,
- Ipocolesterolemizzante: sembrerebbe essere è in grado di ridurre i livelli di colesterolo LDL o colesterolo “cattivo
- Ipoglicemizzanti: sembrerebbe avere effetti positivi sulla regolazione del glucosio nel sangue
- Ipotensive: sembrerebbe aiutare a diminuire la pressione e agire come vasorilassante, con benefici sull’apparato cardiovascolare.
- Antiasmatiche
- Antivirali
Queste proprietà sono state attribuite prevalentemente alla presenza della Cordicepina (un derivato dell’adenosina) ma anche alla presenza di:
- Polisaccaridi: principalmente Beta-Glucani, che costituiscono una parte significativa della composizione del Cordyceps militaris e sono spesso considerati responsabili di diversi benefici per la salute, inclusi effetti immunomodulanti e antiossidanti.
- Cordicepina: una molecole simile all’adenosina, con proprietà antibiotiche ed antivirali.
- Acido Cordicepico: un germicida urinario
- Adenosina: ha effetto vasodilatatore, svolge azioni benefiche anche contro l’ansia ed ha un effetto rilassante sui muscoli.
- Citocromo P-450: è una famiglia di enzimi del fegato e che rappresenta il principale meccanismo di detossificazione dell’organismo da agenti esterni. Pensate che è l sistema di depurazione più evoluto in natura presente nei mammiferi e nei funghi.
- Sostanze Antiossidanti: contrastano lo stress ossidativo
- Proteine e Amminoacidi: Il Cordyceps militaris contiene una varietà di amminoacidi, che sono i costituenti fondamentali delle proteine. Questi includono amminoacidi essenziali e non essenziali necessari per diverse funzioni biologiche.
- Vitamine e Minerali: Il fungo può contenere vitamine del gruppo B, vitamina D, vitamina E e minerali come zinco, ferro, selenio e altri. Questi nutrienti sono importanti per il sostentamento delle funzioni corporee.
- Steroli: Sono presenti steroli, tra cui ergosterolo, che può essere convertito in vitamina D quando esposto alla luce solare.
- Altri Composti Bioattivi: Oltre a quanto sopra, il fungo può contenere una varietà di altri composti bioattivi come enzimi, terpeni e alcaloidi.

Cordycep Integratore, come selezionare un prodotto di qualità:
Sul mercato sono presenti tantissimi prodotti Integratori a base di Cordycep, è quindi utile sapere come riconoscere un prodotto di qualità per poi fare un’acquisto consapevole.
I principali fattori da comprendere sono:
1: Polvere di fungo o Estratto di Fungo
È necessario comprendere, specialmente per i prodotti in capsule, se essi contengono polvere di fungo disidratato oppure un Estratto Secco (tipicamente un estrazione alcolica o idroalcolica).
- Polvere di fungo disidratato: contiene tutti i nutrienti e principi attivi originari del fungo, tuttavia in concentrazione minore rispetto all’estratto secco. Inoltre, alcuni principi attivi possono essere assorbiti solo previa estrazione alcolica.
- Estratto secco di fungo: utilizzando come base di partenza la polvere di fungo per l’estrazione (in quantità maggiori) si riesce invece ad avere una concentrazione maggiore dei principi attivi più importanti.

2: Corpo Fruttifero vs Micelio
Specialmente per i prodotti in capsule, dovete sapere che esistono 2 tipi di materia prima utilizzata: Corpo Fruttifero e Micelio su Grano.
- Micelio su Grano: è il modo più economico di coltivazione dei funghi, dove il micelio del fungo (nonchè il suo apparato vegetativo) viene fatto crescere su un substrato di grano sterile. Una volta che il micelio ha raggiunto una dimensione tale, viene polverizzato insieme al grano per ottenere una polvere. Tuttavia, in questa maniera, non avviene la crescita del “corpo fruttifero” del fungo che è dove si concentrano maggiormente i principi attivi ricercati (come i beta-glucani ed i terpenoidi) ed inoltre, non potendo separare il micelio dal grano, il prodotto finale conterrà una grande concentrazione di grano polverizzato.
- Corpo Fruttifero: il corpo fruttifero, o sporoforo, è il “frutto” dei funghi ed è la parte che comunemente viene raccolta e/o assunta. Un prodotto in capsule che contiene estratto o polvere di corpo fruttifero avrà sicuramente una concentrazione ed una qualità di principi attivi molto più alta.

3: Tipo e Rapporto d'Estrazione
Molti funghi funzionali, tra cui specialmente il Reishi, hanno una parete cellulare molto dura e sono quindi difficili da assumere. Tendenzialmente, in passato, il metodo principale per assumere i benefici di tali funghi era facendo un “estrazione a caldo” , per esempio tramite un the caldo.
Certi principi attivi (come i beta-glucani) possono essere estratti solo con un’estrazione “in acqua calda” mentre altri principi attivi (come i triterpeni) possono venir estratto con un estrazione alcolica. Per questo, è sempre meglio optare per un prodotto che contenga un’estratto di fungo e non polvere di fungo.
Allo stesso tempo è anche importante capire il rapporto d’estrazione, cioè la quantità di fungo secco utilizzata per ottenere un certo quantitativo di estratto secco. Optate per un rapporto di estrazione che va da 5:1 a 10:1, in quanto un rapporto d’estrazione più alto (20:1 o 30:1) non significa per forza un prodotto di qualità maggiore (in quanto potrebbe voler dire che la resa è stata minore, non che la quantità utilizzata sia maggiore).
4: Titolazione di Principi Attivi
Questi funghi “funzionali” appartenenti alla Medicina Tradizionale Cinese vengono assunti per la presenza di alcuni composti al loro interno. Tuttavia, optate per un prodotto che abbia una titolazione in questi composti come polisaccaridi, beta glucani o triterpeni.
Cordycep e Beta - Glucani:
Il Cordycep, come altri funghi utilizzati nella Medicina Tradizionale Cinese (Reishi ed Hericium principalmente) devono parte dei loro benefici grazie alla presenza di beta-glucani, un tipo di fibra solubile che si trova nella parete cellulare di certe alghe e funghi e che è correlata ad una serie di effetti benefici sull’organismo.
Essendo una fibra solubile, i beta-glucani rallentano il passaggio del cibo all’interno dell’intestino aumentando così il senso di sazietà e diminuendo l’assorbimento di zucchero nel flusso sanguigno, fattore che aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Inoltre, questo tipo di fibra riduce l’assorbimento di colesterolo nel tratto digestivo, migliorando i livelli di colesterolo.
È quindi consigliabile selezionare un Integratore a base di Funghi che sia titolato almeno al 20% in Beta-Glucani.
Cordycep e Micoterapia:
La micoterapia con il Cordycep fa riferimento all’uso terapeutico del fungo Cordycep , per migliorare la salute e trattare alcune condizioni mediche. Questo approccio è parte integrante della Medicina Tradizionale Cinese e di altre tradizioni di medicina orientale, dove i funghi medicinali vengono utilizzati per le loro presunte proprietà curative da secoli.
Nella Medicina Tradizionale Cinese (MTC) il Cordyceps è molto apprezzato ed è impiegato da parecchi secoli per molte malattie: affezioni respiratorie, patologie renali, disturbi del fegato, problematiche cardiovascolari, scarsa energia, ridotto vigore dell’apparato sessuale maschile e femminile.
Cordycep e Cordicepina: gli studi scientifici
l Cordyceps è un fungo dalle incredibili proprietà, sembrerebbe essere in grado di aumentare le performance atletiche e fornire un aumento di energia al corpo. Questo fungo ha infatti da sempre attirato l’attenzione degli sportivi, grazie al suo potenziale nel migliorare le prestazioni fisiche grazie alla sua azione sul sistema immunitario. Infatti, questo fungo aiuta a rafforzare le difese dell’organismo, riducendo l’incidenza di malattie e infezioni.
Gli effetti del Cordyceps sulle performance atletiche sono stati oggetto di numerosi studi scientifici, che hanno dimostrato come l’assunzione di questo fungo porti ad un aumento della resistenza e dell’efficienza muscolare durante l’esercizio fisico. Il Cordyceps agisce stimolando la produzione di adenosina trifosfato (ATP), una molecola fondamentale per la produzione di energia nelle cellule muscolari.
Un avvenimento iconico legato all’assunzione di Cordycep sono state le olimpiadi di Barcellona nel ‘92, quando in una sola settimana vennero infranti tre record mondiali di atletica femminle ai Giochi Nazionali di Pechino. Successivamente si seppe che le atlete cinesi assumvano un elisir segreto ricavato dal Cordyceps sinensis.
La cordicepina è il principale composto bioattivo studiato contenuto nel Cordyceps sinensis che supporta l’attività cellulare e agisce come anti-infiammatorio. La cordicepina agisce come inibitore della maturazione degli mRNA e della produzione di sostanze (come le citochine proinfiammatorie) che vengono attivate in modo inducibile dall’infiammazione cronica e persistente, favorendo la ripresa psicofisica ad esempio dopo una lunga convalescenza o dopo un trauma o un infortunio all’apparato muscolo-scheletrico.
Inoltre, Uno dei principali meccanismi d’azione riguarda il suo effetto sulla produzione di energia. Questo fungo contiene diversi composti bioattivi, come gli adenosintrofosfati (ATP) e l’acido cordicepico, che hanno dimostrato di aumentare i livelli di energia nel corpo.
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DOMANDE FREQUENTI:
BENEFICI DEL CORDYCEP?
Il Cordycep ed i suoi estratti sembrerebbero avere proprietà toniche, immunostimolanti, energetiche, epaprotettive, ipoglecimizzanti ed ipotensive grazie alla sua particolare composizione chimica.
CORDYCEP QUALE COMPRARE?
È consigliato acquistare un Integratore a base di Cordycep che abbia almeno queste caratteristiche:
- Estratto da Corpo Fruttifero e non da Micelio
- Estratto in un rapporto che va da 6:1 a 10:1
- Titolato in Beta-Glucani
CORDYCEP COME ASSUMERLO?
Essendoci una grande variabilità di qualità e di tipologia di materia prima nei prodotti in commercio, non è sempre facile identificare un dosaggio minimo per poter beneficiare degli effetti del Cordycep.
Noi consigliamo l’assunzione di 2 capsule da 450 mg, equivalenti a 900 mg di Estratto di Fungo Cordycep 6:1. L’assunzione di 900 mg di Estratto di Fungo Cordycep equivale ad assumere 5.4 grammi di fungo fresco e di 270 mg di Beta-Glucani!
BETA-GLUCANI, COSA SONO?
I Beta-Glucani sono un tipo di fibra solubile che si trova nella parete cellulare di certe alghe e funghi e che è correlata ad una serie di effetti benefici sull’organismo.
Essendo una fibra solubile, i beta-glucani rallentano il passaggio del cibo all’interno dell’intestino aumentando così il senso di sazietà e diminuendo l’assorbimento di zucchero nel flusso sanguigno, fattore che aiuta a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.
Inoltre, questo tipo di fibra riduce l’assorbimento di colesterolo nel tratto digestivo, migliorando i livelli di colesterolo.