Le diverse specie vegetali producono il polline a scopi riproduttivi, in apposite strutture del fiore dette antere: il polline infatti rappresenta i gameti maschili della pianta che, unendosi agli ovuli femminili contenuti nell’ovario, danno origine ai semi.
Il polline può essere in alcuni casi leggero e impalpabile, quindi trasportabile dal vento, mentre altri tipi di polline sono più voluminosi e pesanti, nonché decisamente appiccicosi, e devono essere trasportati dagli insetti impollinatori o dagli uccelli che visitano i fiori.
Il suo peso e le sue caratteristiche dipendono quindi direttamente dai fiori in cui le api bottinatrici vanno a cercare il polline.