Come prendersi cura della pianta di Aloe Arborescens
COME PRENDERSI CURA DELLA PIANTA DI ALOE ARBORESCENS?
Prima di tutto devi sapere che prenderti cura della tua pianta di Aloe Arborescens non ti porterà via molto tempo, ma in compenso ti darà molte soddisfazioni!
È molto resistente e necessita di poche cure, ma mi raccomando.. tieni alla larga i suoi principali nemici: la temperatura e l’umidità!
Quindi preparati a , ma non temere, in questo articolo ti spiegherò tutto quello che devi sapere affinché la tua pianta cresca forte e rigorosa.
DOVE COLTIVARE L’ALOE
Se abiti al Sud, o nelle zone costiere del Centro-Nord, dove le temperature invernali non sono particolarmente rigide, è possibile piantarla direttamente nel tuo giardino.
Nelle regioni del Nord e in generale nelle zone di montagna è invece preferibile una coltivazione in vaso, di dimensioni adatte, in modo da poter riparare la pianta durante i mesi più freddi.
L’Aloe ama il sole e studi scientifici dimostrano che la quantità di gel, la grandezza della pianta e la lunghezza delle foglie sono direttamente proporzionali alla quantità di luce solare ricevute dalla pianta nell’arco della sua vita.
Il terreno migliore per coltivarla è quello per piante grasse che trovi in agraria, possibilmente biologico, ma è sempre consigliabile un fondo di argilla per consentire il drenaggio.
Mi raccomando: non mettere mai mettere sottovasi, altrimenti si creerebbe il rischio di un ristagno!
COME COLTIVARE L’ALOE
Come ogni tipo di pianta, anche se non ha bisogno di specifiche e costanti cure, necessita comunque di essere coccolata. Risponderà alle tue cure crescendo vigorosa ed emanando vibrazioni positive nella tua casa.
La quantità d’acqua ottimale dipende da vari fattori, in generale un bicchiere 1/2 volte la settimana può essere sufficiente, avendo cura di non bagnare le foglie. In questo modo si evita che l’acqua possa depositarsi tra una foglia e l’altra, con il pericolo della formazione di marciumi.
Ma ricorda, nel dubbio meglio tenersi scarsi!
Trattandosi di una pianta grassa che allo stato naturale è abituata al clima secco, potrebbero essere considerevolmente più dannose le annaffiature troppo abbondanti, rischieresti persino di annegarla!
Se la pianta è coltivata per scopi terapeutici, è bene non irrigare 7-8 giorni prima della raccolta affinché i principi attivi siano più concentrati.
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IL RINVASO
Il rinvaso deve essere effettuato in primavera, con molta attenzione e aumentando via via le dimensioni del vaso.
Le piante giovani dovrebbero essere trapiantate una volta l’anno, quelle che hanno raggiunto i 3 anni di vita invece, una volta ogni tre. Arrivate ai 5 anni contengono al loro interno maggiori benefici per la tua salute e vanno rinvasate una volta ogni 5.
Ricordati di:
1. evitare il travaso durante la fioritura
2. non innaffiare prima di piantare (il terreno deve essere completamente asciutto!)
3. dopo aver rimosso la pianta dal vaso pulisci le radici dal vecchio sotto-strato di terriccio
3. dopo aver piantato non darle acqua per 5-6 giorni e tienila in una zona all’ombra.
FIORITURA e FOGLIE
L’Aloe Arborescens fiorisce tra dicembre e febbraio, il periodo esatto dipende dalla varietà, e i fiori vanno dall’arancione al rosso acceso.
Le foglie sono un indicatore della salute della pianta:
- Foglie che filano
se le foglie della pianta iniziano a crescere lunghe e sottili significa che l’illuminazione è molto scarsa à spostala velocemente in un luogo più luminoso!
- Foglie che iniziano a ingiallire, presentano macchie gialle e marroni
dopo questi primi segnali le foglie iniziano ad accartocciarsi fino a sgretolarsi e cadere. Se le osservi con attenzione, probabilmente noterai anche delle sottilissime ragnatele perché, visti i sintomi, significa che siamo alla presenza di un attacco di ragnetto rosso, un acaro dannoso e fastidioso.
Prova ad usare degli insetticidi naturali fatti in casa (mai chimici) a base di aglio.
- Fiocchetti tipo cotone alla base delle foglie
Di per sé è una pianta molto rustica, bisogna prestare attenzione però all’infestazione da cocciniglia. Si tratta di un fungo facilmente individuabile dal colore bianco e che ricorda minuscoli fiocchetti di cotone, per evitare trattamenti chimici vi consigliamo di spruzzare la pianta con una soluzione di acqua e alcool biologico (o grappa) al 50%.
Tutte le foto delle coltivazioni sono state scattate nella nostra coltivazione a Trapani, la più grande coltivazione a cielo aperto di Aloe Arborescens in Italia