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L’Aloe è un genere di piante succulente xerofile della famiglia delle Asfodelacee che raggruppa 500 specie diverse di piante.
Il genere è originario dell’Africa e della penisola arabica, ma i suoi usi medicinali ne hanno fatto coltivare in tutto il mondo. La maggior parte delle specie sembra molto simile, con foglie carnose spesse che crescono in rosette da uno stelo centrale. Alcuni Aloe fioriscono dopo aver sviluppato alti steli di fiori; altri no.
Le piante di aloe sono piante domestiche popolari perché richiedono poche cure e possono sopravvivere senza acqua per lunghi periodi di tempo.
Scopriamo insieme quali sono le specie di Aloe più utilizzate e più famose.
L’Aloe Barbadensis Miller, o Aloe Vera, è una pianta succulenta senza stelo o dal gambo molto corto che cresce fino a 60–100 cm di altezza, diffondendosi per offset.
Le foglie sono spesse e carnose, di colore da verde a grigio-verde, con alcune varietà che mostrano macchie bianche sulla superficie dello stelo superiore e inferiore. Il margine della foglia è seghettato e presenta piccoli denti bianchi.
L’aloe vera forma una densa rosetta di foglie che varia in altezza tra 6 pollici (15 cm) e 24 pollici (60 cm).
Stanno benissimo in contenitori o nel tuo giardino se abbinati ad altri amanti del sole come specie di agave, cactus ed euforbia. Assicurati solo di dare loro spazio per crescere: possono diventare grandi!
L’Aloe Arborescens, detta anche Torch Aloe, è una grande aloe che sembra quasi un albero con i suoi numerosi fusti. Può crescere fino a 2 metri di altezza e ha foglie rigide a forma di lancia armate di denti bianchi affilati lungo i bordi.
I suoi fiori rosso-arancio sbocciano in densi grappoli durante l’estate.
Il succo di Aloe Arborescens è stato usato in medicina fin dai tempi dei romani e può essere usato per alleviare la stitichezza ed i disturbi intestinali, oltre alle sue innumerevoli proprietà depurative sull’organismo. L’Aloe Arborescens richiede terreno ben drenato in pieno sole o ombra leggera per prosperare.
L’Aloe ferox è una specie di Aloe robusta, dalle foglie spesse, originaria dei paesi del Congo e dell’Angola. La radice latina “ferox” significa “feroce“, che incarna la natura coraggiosa e inflessibile di questa pianta: può resistere a climi rigidi e crescere nelle regioni aride del deserto, rendendola una pianta desertica ideale.
Oltretutto, è anche tra le specie di Aloe più comuni, con diverse cultivar disponibili in tutto il mondo. La caratteristica più notevole di questa particolare specie è la sua capacità di resistere a lunghi periodi senz’acqua; da qui il suo nome Aloe Ferox, che significa “feroce Aloe“.
L’Aloe Juvenna è una nota pianta grassa ramificata con fusti sottili, da eretti a flettenti, con foglie robuste e triangolari e una piccola rosetta compatta all’apice dell’inflorescenza.
Cresce in grappoli di peduncoli lunghi fino a 60 cm che si biforcano dalla base. In pieno giorno, le foglie sono verdi con toni dal rossiccio al marrone e distinte macchie bianco-crema. I denti marginali sulle foglie appaiono affilati.
È originaria del Kenya sud-occidentale fino alla Tanzania settentrionale, il che è evidente visto quanto ama il sole.
Brandham e S. Carter, due botanici europei, hanno scoperto questa specie; il suo nome scientifico completo è Aloe juvenna Brandham e S. Carter. L’epiteto particolare “juvenna” (giovane) deriva dal latino “iuvenīlis” da cui deriva il termine inglese “juvenile”.
Il nome deriva dall’etichettatura di questa pianta quando fu scoperta per la prima volta a causa delle sue piccole dimensioni, riferendosi ad essa come “aloe nana”.
Il nome comune “dente di tigre” deriva dai bordi appuntiti dall’aspetto minaccioso delle sue foglie. Queste serie di foglie triangolari di Aloe Juvenna sono rinomate per il loro folto grappolo.
Un fatto che distingue l’Aloe juvenna da qualsiasi altra specie della regione è che questa specie è tetraploide. Pertanto, ha un doppio set di cromosomi (28) invece di 14. Un altro nome per l’aloe del dente di tigre è “Zanzibar aloe”.
Sebbene l’Aloe Socotrina sia spesso chiamata “aloe selvatica“, non cresce spontaneamente ovunque. In effetti, ha la particolarità di essere una pianta Endemica dell’isola di Socotra (Yemen), il “promontorio meridionale dell’Africa”!
Questa succulenta ha una foglia verde-grigiastra ruvida e macchiata. Il gambo è appuntito e spesso con foglie lunghe circa 20 cm. Non è difficile individuare quando ne hai trovato uno!
Una delle aloe più popolari, l’Aloe Maculata è originaria del Sud Africa e comunemente chiamata Aloe Saponosa o Aloe Zebrata. Cresce in cespi alti fino a circa 30-40 cm e si diffonde facilmente. Le sue foglie spesse e carnose sono macchiate di bianco e crescono verso l’alto da un unico stelo che spesso ha creste sporgenti. In primavera, i fiori d’arancio sbocciano su alti steli ramificati sopra il fogliame.
Membro del gruppo lassativo dell’aloe (il che significa che contiene glicosidi antrachinonici), l’Aloe maculata è anche nota per le sue proprietà medicinali. La linfa può essere utilizzata come rimedio per scottature solari, punture di api o altre lievi irritazioni della pelle; tuttavia, non va mai ingerito in abbondanza per le sue proprietà lassative.
L’Aloe Variegata è una specie di pianta da fiore del genere Aloe originaria del Sud Africa. Ha foglie triangolari carnose con macchie bianche e denti lungo il margine, da cui il suo nome comune aloe variegato.
Il colore del fiore può essere rosso, arancione o giallo. Fiorisce durante l’inverno (da giugno ad agosto). Nelle regioni più calde può fiorire tutto l’anno.
L’Aloe Chinensis, originaria del Sud Africa, è una piccola pianta di aloe. Le foglie sono di colore verde chiaro e bianco rosato, con macchie bianche su di esse.
Questo tipo di aloe cresce meglio in un terreno ben drenato e povero di sostanze nutritive. Queste piante crescono meglio in vaso, ma possono anche essere coltivate all’aperto se il clima è abbastanza caldo.
L’Aloe Chinensis è una pianta a bassa manutenzione che crescerà rapidamente quando saranno soddisfatte le sue esigenze di base: pieno sole o mezz’ombra, acqua moderata (ma tienila più asciutta durante l’inverno), terreno ben drenato e povero di sostanze nutritive (il che significa che non bisogno di concimare).
Le piante di Aloe possono essere acquistate presso agrarie o fiorerie locali, in quanto sono piante molto richieste. Tuttavia, se trovare una pianta di Aloe Vera può essere abbastanza facile, non si può dire lo stesso per le altre specie di Aloe.
Vi consigliamo quindi di cercarle su internet da agricoltori specializzati nella coltivazione di Aloe, come noi di AloeVonderweid.
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